Il demand-withdraw è una dinamica relazionale caratterizzata da una richiesta-ritiro in cui un partner si lamenta per qualcosa, mentre l’altro, sentendosi sotto pressione, cerca di evitare la discussione, sottraendosi con il silenzio.
Una ricerca realizzata dagli esperti dell’Università del Texas, svolta su oltre 14mila persone, ha dimostrato che se questo meccanismo si protrae nel tempo può causare molti problemi alla coppia e divenire una consuetudine piuttosto negativa e difficile da eliminare. Le persone che sperimentano il demand-withdraw infatti hanno una minore soddisfazione nella vita di coppia e vivono con difficoltà anche l’intimità. Questo problema con l’andare del tempo infatti può sfociare in aggressività, ansia, problemi intestinali e depressione.
“I due partner si ritrovano bloccati in questo modello perché ognuno vede l’altro come il problema e come la causa del conflitto” ha spiegato Paul Schrodt, professore di scienze della comunicazione presso l’Università del Texas e autore della ricerca. Solitamente il ruolo demand è rivestito dalla donna, che nella coppia è il partner più esigente, mentre l’uomo risulta più chiuso e cerca di liquidare ogni questione come se fosse una stupidaggine, evitando lo scontro. In questo modo entrambe le persone faticano a gestire il conflitto e non riescono ad accettare il compromesso e l’idea di perdere qualcosa per mantenere la stabilità della relazione. Tutti e due i partner vorrebbero dire qualcosa, ma a causa del meccanismo demand-withdraw non riescono a dirselo.
Come evitare questa dinamica relazione dannosa per la coppia? Il primo passo è quello di comprendere di essere entrati in un circolo vizioso e la necessità di spezzarlo. In seguito entrambi i partner dovranno porsi delle domande e capire il perché dei loro comportamenti. Perché mi comporto così? Come fa sentire l’altro il mio atteggiamento? In seguito sarà importante imparare la responsività, ossia la comprensione dell’altro.