Watzlawick, in Pragmatica della comunicazione umana, parla di relazioni simmetriche e complementari. Secondo quest’autore la comunicazione e, quindi, la relazione può essere basata sull’uguaglianza o sulla differenziazione. Nella relazione complementare i partecipanti al processo comunicativo assumono posizioni diverse definite one-up e one-down, che non hanno nessuna connotazione forte – debole, ma indicano semplicemente la posizione in cui si trovano i comunicanti. La relazione si interrompe nel momento in cui nelle relazioni simmetriche e complementari, si inseriscono messaggi di squalifica e disconferma. Infatti, la relazione simmetrica (comunicazione tra pari) è funzionale fino a quando ambedue i partecipanti confermano l’altro nella sua posizione. Al contrario, se si tende a sconfermare l’altro, ponendosi in posizione di superiorità , si arriva all’escalation simmetrica poiché l’altro tende a recriminare e a porsi in posizione ancora più avanzata. L’escalation simmetrica segue la legge del “tanto più tanto più” ovvero più tu mi sconfermi nella mia posizione tanto più io non riconosco la tua. La stessa cosa avviene nella complementarietà, se i due comunicanti vogliono assumere, ambedue, la posizione one-up poichè è più complicato che vogliano assumere, come si può facilmente intuire, la posizione one-down. La relazione, quindi, è funzionale quando avviene uno scambio tra pari o quando i partecipanti si scambiano o riconoscono le posizioni in maniera complementare.